PRESENTAZIONE FILM “VENGO ANCH’IO”

Vengo anch’io è il film che segna l’esordio cinematografico in qualità di sceneggiatori, registi e protagonisti del duo comico composto da Corrado Nuzzo e Maria Di Biase sul grande schermo di 250 sale a partire dallo scorso 8 marzo.
La pellicola, proiettata anche nel MAXICINEMA ANDROMEDA di Brindisi ha visto, nella serata di 10 marzo la presenza dei due comici che raggiunto il multisala del capoluogo adriatico, hanno salutato il pubblico in uscita dalla proiezione precedente ringraziando, firmando autografi e facendo selfie con i fan e successivamente, presentati dal giornalista brindisino Nico Lorusso hanno salutato gli spettatori in sale per lo spettacolo delle 20:30, con loro anche il produttore del film Attilio De Razza e l’attrice brindisina Chiara Vallo che nel film ha il ruolo dell’antagonista sportiva della figlia della protagonista femminile. Coppia artistica e nella vita, Nuzzo e Di Biase sono diventati popolari grazie alla partecipazione ai programmi tv come Zelig, Quelli che il calcio e i diversi “Mai Dire…” della Gialappa’s, dopo diverse partecipazione cinematografiche, sono qui all’esordio assoluto in un film totalmente scritto e diretto da loro ed ambientato in una splendida Puglia.
La commedia, vista dagli autori come una visione agrodolce del diritto alla felicità, vede la partecipazione, davanti alla macchina da presa, di nomi d’eccezione dal panorama artistico e cinematografico italiano come Ambra Angiolini, Francesco Paolantoni, Vincenzo Salemme, Aldo Baglio e Alessandro Haber.
I due comici salentini popolari grazie alla partecipazione ai programmi tv come Zelig, Quelli che il calcio e i diversi “Mai Dire…” della Gialappa’s, hanno quindi toccato anche Brindisi nel loro tour promozionale.
Vengo anch’io racconta la storia di Corrado (Nuzzo), un assistente sociale aspirante suicida, del suo ex paziente Aldo (l’attore Gabriel Dentoni), un ragazzo con la sindrome di Asperger, di Maria (Di Biase) un’ex carcerata, desiderosa di rivedere la figlia (Cristel Caccetta) e di una giovane atleta salentina. Bastonati dalla vita, e stanchi di mettersi in gioco perché oramai assuefatti alla sconfitta, per uno strano scherzo del destino saranno costretti a intraprendere un viaggio insieme che li porterà a confrontarsi con il proprio passato, a lottare con i propri demoni e a uscire dalle proprie solitudini. Una banale gara di canottaggio amatoriale li renderà un gruppo coeso, desideroso di un riscatto a tutti i costi. Per vincere bareranno e perderanno in malo modo, ma non sarà una vera sconfitta, perché intanto scopriranno di essere diventati una famiglia che è in grado di trasformare in successo la somma delle loro sconfitte individuali. Una singolare, eccentrica, ma invidiabile famiglia che tutti vorremmo avere come vicini di casa.